Chi Siamo

Il Clan dei Ragazzi nasce con l’obiettivo di formare ed educare i giovani alla libera espressione di se stessi, alla capacità di operare delle scelte consapevolmente mature e di saper scegliere tra un bene e un bene più grande, seguendo l’esempio dell’amore cristiano e della parola viva lasciata da Gesù Cristo nel Vangelo. L’associazione viene alla luce nel 1963 grazie alla volontà, allo spirito, all’energia di un grande uomo e sacerdote, don Ugo Aresco, che ha segnato profondamente la crescita di generazioni di adolescenti guidandoli verso coscienti scelte di vita nel rispetto di se stessi e del prossimo.

Nel 1964 i soci fondatori del ’63 decisero di dare “forma solenne”alla costituzione dell’associazione mediante atto pubblico.

Da allora ad oggi le attività dell’Associazione si sono intensificate e diversificate. In questi “quasi 50 Anni” abbiamo visto alternarsi generazioni di giovani che ritornano a reinvestire il proprio tempo nonostante l’età che avanza!

Giovani di ieri e di oggi che si incontrano e si ritrovano nel continuo donarsi per gli altri.

Nell’ultimo decennio le attività svolte hanno conosciuto momenti di grandi cambiamenti e di revisione pur mantenendo lo spirito del fondatore.

A partire dal 2006, il Clan conosce un periodo di grande sviluppo e crescita. Negli ultimi anni, infatti, i bambini, i giovani e le famiglie che lo vivono sono notevolmente aumentati arricchendo percorsi formativi ed obiettivi. Numerose attività coinvolgono gli associati ed i volontari, diversificate e significative: catechesi per bambini ed adulti, oratorio per bambini e ragazzi adolescenti, sport, teatro, incontri e scambi di esperienze con altre realtà presenti sul territorio. L’appartenenza all’associazione è nutrita da una fortissima volontà di dare, di donarsi all’altro, dall’impegno nella crescita umana e sociale nel confronto, dall’entusiasmo e dalla generosità che sprigionano da ogni più piccolo gesto delle persone che si spendono ogni giorno gratuitamente per la diffusione della cultura dell’Amore: uno stile di vita da diffondere capillarmente soprattutto tra i giovani. Va, infatti, messo in luce che la maggior parte degli interventi sui ragazzi è stata e viene operata attraverso coetanei che con l’impegno e il dono di sé hanno dimostrato e dimostrano ogni giorno, al contrario delle false ed ammalianti prospettive della società di oggi, che si può vivere semplicemente la vita e la giovinezza puntando concretamente in alto.

“Siamo tutti volontari ed abbiamo scelto di impegnare le nostre vite, la nostra intelligenza, i doni che Dio ci ha fatto in un percorso formativo ed umano ricco di Amore. Don Ugo ha chiamato sin da subito a sé i giovani impegnandoli in attività stimolanti e di aggregazione, così facendo intere generazioni hanno segnato in positivo le loro vite. Sulle orme di ragazzi di buona volontà altri giovani si passano continuamente il testimone rigenerando periodicamente il Clan e portando avanti preziosi valori come l’amore, l’amicizia, l’importanza della famiglia e il piacere di stare insieme. Chi ci ha preceduto ha dato vita al gruppo folkloristico “I figli dell’Etna” che ha fatto conoscere la cultura ed i canti siciliani in Italia e all’estero. Il “Cuori in festa”, la nostra specialissima festa di carnevale per i bambini e non solo, è arrivata alla 44ª edizione.

E noi, ultimi arrivati, partendo da una semplice gita abbiamo imparato a conoscerci, a volerci bene e a condividere esperienze ed emozioni che ci hanno aiutato a crescere insieme. Abbiamo sperimentato la nostra fantasia realizzando spettacoli di marionette, dove storia e personaggi sono stati realizzati da noi stessi. Negli ultimi 4 anni, ci siamo impegnati a mettere in scena tre significativi musical “Aggiungi un posto a tavola”, “Forza venite gente” e “Chiara di Dio”. Ci siamo donati al prossimo: ai più piccoli con attività ricreative ed educative gioiosamente condivise, ai ragazzi diversamente abili con tanta allegria e voglia di farli sentire in famiglia, ad altri giovani coinvolgendoli nella nostra stessa avventura e lasciandoci coinvolgere su altre strade di luce e alle famiglie creando con loro un rapporto di fiducia e sostegno nell’educazione dei figli. Durante il nostro cammino abbiamo cercato il confronto con altre realtà giovanili effettuando gemellaggi e partecipando a convegni. Come dice S. Francesco “abbiamo cominciato con il necessario, poi ci siamo impegnati nel possibile e d’improvviso ci siamo scoperti capaci dell’impossibile”. Tutto ciò non sarebbe nemmeno immaginabile senza l’impegno, la buona volontà, la gioia nel cuore e quell’immancabile pizzico di “mattia” che ci portiamo dentro.

Se volete condividere il vostro amore, fatevi pure avanti!!!”